La Guardia Costiera ha portato a 86 il bilancio delle vittime del naufragio in Calabria dopo il ritrovamento di altri cinque corpi al largo della città di Crotone.
I corpi di due uomini, una donna, un ragazzo e una bambina di tre anni sono stati recuperati mercoledì, secondo l’agenzia di stampa italiana Adnkronos.
Circa 200 migranti erano a bordo al momento del naufragio del 25 febbraio, che è considerato il più mortale finora avvenuto nel Mediterraneo centrale, una rotta particolarmente trafficata da migranti e rifugiati che cercano di raggiungere l’Europa meridionale dal Nord Africa. La Procura ha aperto un’inchiesta sul caso, che ha riacceso il dibattito sull’immigrazione in Italia.
Più di 330 persone, di cui 17 bambini, hanno perso la vita quest’anno sulla rotta del Mediterraneo centrale, secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), che ha registrato più di 20.500 morti in quest’area dal 2014.
Fonte: (EUROPA PRESS)