Corea del Sud e Giappone riattivano l’accordo per lo scambio di informazioni militari

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Archivio – Il capitano dell’aeronautica statunitense Nestor Soriano descrive le capacità uniche dell’elicottero da combattimento AC-130J Ghostrider ai membri della Japan Self-Defence Force. – AIRMAN 1ST CLASS ALEXIS SANDOVAL

Le autorità sudcoreane e giapponesi hanno concordato martedì di rilanciare un accordo per lo scambio di informazioni su questioni militari, come parte delle misure messe in atto per promuovere la cooperazione e scongelare le relazioni spesso bloccate da dispute storiche.

Il governo sudcoreano ha inviato al governo giapponese una lettera che conferma la piena riattivazione dell’Accordo di sicurezza generale per le informazioni militari (GSOMIA) tra i due Paesi.

Il patto risale al 2016 ed è stato considerato un simbolo della cooperazione, seppur breve, tra Seoul e Tokyo prima che l’amministrazione dell’ex presidente sudcoreano Moon Jae In decidesse di porre fine all’accordo nel 2019 per protesta contro una serie di restrizioni alle esportazioni introdotte dal Giappone.

La sospensione è stata poi revocata, ma la quantità di informazioni militari da scambiare è stata limitata poiché le parti sono rimaste invischiate in una serie di controversie.

Fonti del ministero degli Esteri sudcoreano hanno dichiarato all’agenzia di stampa Yonhap che la mossa risponde alla «realtà» della regione a causa della crescente minaccia della Corea del Nord, che incoraggerà anche una maggiore condivisione di informazioni con gli Stati Uniti.

I ministeri della Difesa della Corea del Sud e del Giappone accelereranno la cooperazione se necessario, dato che la Corea del Nord minaccia missili e armi nucleari», hanno dichiarato.

Fonte: (EUROPA PRESS)