Il bilancio delle vittime del naufragio di lunedì di un’imbarcazione al largo della costa tunisina è salito a 25, come hanno confermato le autorità, dopo il ritrovamento di 15 corpi nelle ultime ore nell’ambito delle operazioni di ricerca e salvataggio.
Secondo quanto riportato dall’emittente radiofonica tunisina Mosaique FM, tra i morti c’è un cittadino tunisino, mentre si ritiene che gli altri provengano da Paesi dell’Africa subsahariana. Il ministero degli Interni ha dichiarato martedì che 76 persone sono state tratte in salvo dopo il naufragio.
Negli ultimi anni la Tunisia è diventata uno dei principali punti di partenza per i migranti che dalla Tunisia e dall’Africa sub-sahariana cercano di attraversare il Mediterraneo per raggiungere l’Europa.
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) riporta sul suo sito web che quest’anno più di 570 persone sono morte o risultano disperse mentre cercavano di attraversare il Mediterraneo, una cifra che nel 2022 è salita a quasi 2.400, la più alta dal 2017.
Fonte: (EUROPA PRESS)