Almeno tre persone sono morte in una valanga nella regione italiana nord-occidentale della Valle d’Aosta, vicino al confine con la Francia, hanno confermato venerdì le autorità, affermando che i corpi sono stati recuperati dal Soccorso Alpino.
Secondo l’agenzia di stampa italiana AdnKronos, la valanga si è verificata giovedì verso mezzogiorno nella zona di Tsanteleine. Le operazioni di ricerca sono iniziate poco dopo, ma sono state sospese per la notte e sono riprese questa mattina presto.
Secondo quanto riportato, le tre vittime stavano partecipando a un corso per diventare guide alpine, ma la loro identità non è ancora stata resa nota. Il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha già inviato le sue condoglianze alle famiglie delle vittime.
Perdiamo tre alpinisti che sognavano di fare della loro passione una professione. La loro scomparsa si inserisce in una serie di tragici incidenti che hanno funestato le Alpi quest’anno e che richiedono un’attenzione e un impegno continui sul tema della sicurezza in montagna, su cui la Regione intende continuare a investire», ha dichiarato.
Le autorità regionali hanno inoltre confermato la morte di uno sciatore francese nella valle di Punta Helbronner in seguito a una caduta, secondo una nota pubblicata sul loro sito web. L’uomo sarebbe caduto da un’altezza di circa 100 metri mentre sciava fuori pista nella zona.
Questi eventi seguono la morte di almeno sei persone avvenuta domenica in una valanga nell’area del ghiacciaio dell’Armancette, nelle Alpi francesi. Le autorità locali hanno riconosciuto che la zona ha visto un drammatico aumento delle temperature negli ultimi giorni.
Fonte: (EUROPA PRESS)