L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha dichiarato che il bilancio delle vittime dell’attacco dei jihadisti dello Stato Islamico contro i raccoglitori di tartufi nella campagna di Hama, nella Siria centro-orientale, è salito a 36.
L’agenzia londinese, che riferisce dal Paese arabo, ha dichiarato che 17 dei morti sono membri della milizia filogovernativa delle Forze di difesa nazionale.
L’attacco è avvenuto nella zona di Duwaizin e ha preso di mira sia i raccoglitori che i membri della milizia.
Va ricordato che i tartufi sono una delle principali fonti di finanziamento per i civili siriani, che possono venderli a circa 75.000 sterline siriane (circa 27 euro) al chilogrammo, anche se a Damasco, la capitale, possono essere venduti fino a 180.000 sterline siriane (circa 66 euro) al chilogrammo. Il salario medio mensile siriano è di circa 18 dollari (circa 16 euro).
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, domenica cinque pastori sono stati uccisi in un altro attacco dello Stato Islamico nell’est del Paese, mentre altri due sono stati rapiti da terroristi armati.
Fonte: (EUROPA PRESS)