Il Dipartimento per la sicurezza dello Stato lituano (VSD) ha raccolto nell’ultimo anno diversi tentativi di reclutamento di cittadini lituani da parte dei servizi segreti russi, bielorussi e cinesi.
Secondo il rapporto annuale dei servizi di sicurezza lituani, pubblicato mercoledì, tutti questi tentativi da parte di Mosca, Minsk e Pechino non sono andati a buon fine, secondo l’emittente pubblica lituana LRT.
Il Dipartimento per la Sicurezza di Stato lituano riferisce inoltre che nell’ultimo anno sono stati espulsi dal Paese cinque agenti dell’intelligence russa che lavoravano sotto copertura diplomatica.
In generale, le autorità lituane hanno avvertito che «l’intensità di altri tipi di attività dei servizi speciali russi – operazioni informatiche, radioelettroniche e di cyberspionaggio – rimane elevata».
Pertanto, i servizi di sicurezza nazionale lituani hanno assicurato che continueranno a prestare »attenzione prioritaria» alla prevenzione di queste attività straniere attraverso significative operazioni di controspionaggio e il rafforzamento della sicurezza informatica.
La VSD ha concluso che, in seguito all’applicazione di sanzioni contro la Russia e la Bielorussia in risposta all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, Mosca e Minsk hanno intensificato i loro sforzi per cercare di aggirare queste misure imposte da gran parte della comunità internazionale.
Gli schemi di elusione delle sanzioni sono diventati una delle aree di indagine più importanti per la sicurezza economica della VSD», si legge nel rapporto, che prende di mira direttamente le società operanti in Lituania che assistono le entità russe nell’elusione delle sanzioni.
Fonte: (EUROPA PRESS)