La Polizia federale brasiliana ha aperto domenica un’indagine per determinare le circostanze di un attacco a membri della comunità Yanomami che ha causato la morte di una persona e il ferimento di altre due.
Quando le autorità sono arrivate sul posto, hanno trovato tre feriti (di 24, 31 e 36 anni), che sono stati portati in pronto soccorso.
Tuttavia, uno di loro, colpito alla testa, ha ceduto alle ferite. Gli altri due feriti, che versano in gravi condizioni, sono ricoverati in ospedale, come riportato da «O Globo».
Gli agenti della Polizia federale che si sono recati nella terra degli Yanomami hanno dichiarato che l’obiettivo non è solo quello di avviare le indagini sull’accaduto, ma anche di »fermare le aggressioni che erano ancora in corso».
Sono in corso ulteriori sforzi per identificare, localizzare e arrestare gli autori dei crimini commessi contro gli indigeni», ha spiegato la polizia, che indica come sospettati dell’attacco individui coinvolti nell’estrazione mineraria illegale.
Il ministro brasiliano per i Popoli indigeni, Sonia Guajajara, ha dichiarato che un comitato interministeriale si sta recando nella zona »per rafforzare ulteriormente le azioni di dissuasione dei criminali».
La situazione degli invasori nelle terre degli Yanomami si protrae da molti anni e, anche con tutti gli sforzi compiuti dal governo federale, ci sono ancora molte azioni coordinate da intraprendere prima che tutti gli invasori siano rimossi dal territorio», ha dichiarato.
Fonte: (EUROPA PRESS)