Un viaggio di 8 anni
L’Agenzia spaziale europea (ESA) invierà un orbiter per esplorare le strane lune di Giove. Il Jupiter Icy Moons Explorer (JUICE) decollerà il 13 aprile da Kourou, nella Guyana francese, per iniziare il suo viaggio di otto anni verso Giove.
Progettato per studiare Europa, Ganimede e Callisto
L’orbiter è progettato per studiare Europa, Ganimede e Callisto, tre delle lune più grandi di Giove. Nella prima fase della sua missione, dal 2031 al 2034, effettuerà due sorvoli ravvicinati di Europa e 12 di Callisto, per poi orbitare intorno a Ganimede per il resto della sua missione.
Ha un oceano liquido sotto la sua calotta di ghiaccio.
Sebbene Ganimede possa sembrare una scelta non convenzionale – la luna più piccola di Giove, Europa, è comunemente considerata come quella con maggiori probabilità di avere le condizioni giuste per la vita – è la luna più grande del sistema solare, il che la rende relativamente facile da raggiungere e da orbitare. Come Europa e Callisto, si ritiene che abbia un oceano liquido sotto la sua calotta di ghiaccio.
Molti misteri da risolvere
«Ganimede è in linea di principio meno interessante di Europa, ma essendo una luna più grande, potenzialmente anche con acqua al suo interno, e con un campo magnetico, Ganimede ha molti misteri da risolvere», dice Olivier Witasse, project scientist della missione all’ESA. Uno dei grandi interrogativi è se intorno a Giove ci siano condizioni abitabili, e Ganimede è uno di questi luoghi».
Il più grande del sistema solare
Il potenziale ambiente abitabile si trova nell’oceano liquido di Ganimede, che si pensa sia il più grande del sistema solare. Ma ne sappiamo molto poco, quindi non è chiaro se possa avere le condizioni giuste per la vita. JUICE misurerà la posizione, la composizione e la profondità dell’acqua nella speranza di trovare abbastanza promesse da giustificare una futura missione sotto il ghiaccio per cercare segni reali di vita. «Se si vuole guardare all’interno dell’oceano, bisogna sapere dove si trova l’oceano», afferma Witasse.
JUICE osserverà anche le altre lune da lontano.
Le misurazioni di JUICE sull’oceano saranno aiutate dal campo magnetico generato internamente a Ganimede, l’unico su qualsiasi luna. Lo studio del campo magnetico contribuirà anche a svelare la struttura interna di Ganimede. Inoltre, la missione mapperà le tre lune e studierà la composizione della loro crosta ghiacciata alla ricerca di segni di attività geologica. Utilizzerà il radar per penetrare la crosta e misurare per la prima volta la profondità dei mari delle lune e la loro profondità nel sottosuolo. Poiché l’obiettivo della missione è, in parte, quello di comprendere il sistema Giove nel suo complesso e la possibilità di vita su esopianeti simili, JUICE osserverà anche le altre lune da lontano e farà osservazioni dettagliate di Giove stesso.