Parigi respinge gli scooter a noleggio con quasi il 90% dei voti
In un referendum tenutosi domenica, l’89,03% degli elettori parigini ha respinto il rinnovo dei contratti per le società di noleggio di scooter elettrici.
91.385 voti contro gli scooter
Secondo i risultati ufficiali pubblicati dal Comune di Parigi, il referendum ha visto 91.385 voti contrari e 11.256 (10,97%) favorevoli.
Bassa partecipazione
Nonostante la chiarezza del risultato, spicca la bassa affluenza del 7,46% su un censimento che comprende più di 1,3 milioni di nomi.
Nessun incidente che possa alterare la validità del voto
«Alla fine della giornata, non ci sono stati incidenti che potessero alterare la validità del voto. Salutiamo la qualità del sistema di voto e la professionalità degli agenti mobilitati», ha sottolineato il presidente della Commissione di controllo, Yves Charpenel.
Consultazione dei cittadini senza precedenti a Parigi
Questa consultazione cittadina senza precedenti nella capitale è un’iniziativa del sindaco di Cadice, Anne Hidalgo, che ha chiesto il ritiro degli scooter alla scadenza dell’attuale contratto, il 31 agosto. Il voto era consultivo, ma la Hidalgo si è impegnata ad attuare quanto deciso.
Il rischio che rappresentano per la sicurezza e la negligenza
I critici dei 15.000 scooter attualmente in circolazione a Parigi hanno messo in guardia dai rischi per la sicurezza che essi comportano e dal fatto che vengono abbandonati ovunque nello spazio pubblico.
800 posti di lavoro
A favore del sistema, gli 800 posti di lavoro ora minacciati e la flessibilità per il pendolarismo che esso offre. Alcune società di noleggio avevano persino permesso l’uso gratuito durante il giorno per facilitare la partecipazione.
Critiche alla scarsa affluenza alle urne
Gli operatori hanno già «preso atto» del risultato e hanno sostenuto che l’affluenza sarebbe stata «più ampia e più rappresentativa» se fossero stati aperti più seggi elettorali e fosse stato consentito il voto elettronico.