
Il governo norvegese ha innalzato il livello di allerta delle Forze Armate norvegesi per rafforzare i compiti di sorveglianza e prevenzione nelle infrastrutture e negli impianti chiave, poiché il Primo Ministro Jonas Gahr Store ritiene che la guerra in Ucraina renda necessaria una «maggiore vigilanza».
Ha chiarito che non ci sono indicazioni che la Russia voglia coinvolgere in qualche modo la Norvegia nel conflitto, ma vede la necessità di prendere ulteriori precauzioni e proteggere, ad esempio, le reti di approvvigionamento energetico in altre parti d’Europa, riporta NRK.
La Norvegia è diventata il principale fornitore europeo di gas naturale in seguito alle misure adottate negli ultimi mesi contro la Russia. Già a settembre, la rete continentale del gas è stata gravemente sabotata da una serie di esplosioni sui gasdotti Nord Stream nel Mar Baltico.
Nelle ultime ore le forze di sicurezza norvegesi hanno arrestato diversi cittadini russi per aver pilotato dei droni e, secondo il nuovo piano, le forze armate norvegesi dovrebbero accantonare alcune manovre e addestramenti per concentrarsi su altre attività teoricamente più indispensabili nel breve termine, come la sorveglianza marittima.
«La crescente tensione significa che siamo più esposti alle minacce», ha riconosciuto il primo ministro, sostenendo che «tutti i Paesi della NATO» devono essere «più vigili».