
Almeno cinque persone sono state uccise e 18 ferite, di cui almeno due in modo grave, in una sparatoria avvenuta domenica in un club LGBTQ nella città di Colorado Springs, nello Stato americano del Colorado, come ha confermato il dipartimento di polizia.
L’incidente è avvenuto intorno all’01:03 ora locale (09:03 in Spagna) al Club Q, secondo una dichiarazione della polizia riportata dal canale locale KRDO.
Il sospetto è stato ferito durante l’attacco e sta ricevendo cure mediche in un ospedale locale in custodia. L’ufficio del procuratore locale lo ha identificato come Anderson Lee Aldridge, 22 anni, che è entrato nel club con un «fucile d’assalto a lunga gittata» con il quale ha aperto il fuoco indiscriminatamente «subito dopo essere entrato nel locale» fino a quando almeno due clienti hanno iniziato a sottometterlo.
In una dichiarazione pubblicata su Facebook, la direzione del locale ha descritto la sparatoria come il prodotto di un «attacco d’odio» contro la comunità LGBTQ – non ancora confermato dalle autorità – e ha affermato che l’aggressore è stato sopraffatto dagli stessi avventori.
«Il Club Q è sconvolto da questo attacco insensato alla nostra comunità. Le nostre preghiere e i nostri pensieri sono rivolti a tutte le vittime e alle loro famiglie e amici. Siamo grati per la rapida reazione degli eroici clienti che sono riusciti a sottomettere il tiratore e a porre fine a questo odioso attacco», si legge nel comunicato.
La polizia ha confermato che sta indagando sulla sparatoria come attacco mirato alla comunità LGBTQ, come ha confermato la portavoce della polizia di Colorado Springs, Pamela Castro.