Il governo del Burkina Faso ha annunciato la partenza del contingente militare francese dal suo territorio e ha anche dato a Parigi una scadenza di un mese per completare il ritiro.
L’agenzia di stampa ufficiale AIB ha riportato la decisione delle autorità del Paese africano di denunciare l’accordo il 18 gennaio. L’accordo è in vigore dal 17 dicembre 2018.
Il governo chiede quindi alle forze francesi di lasciare il Paese entro un mese, come previsto dall’accordo del 2018.
L’agenzia sottolinea che da mesi ci sono manifestazioni che chiedono la partenza dei militari francesi dal Paese perché non fanno abbastanza per combattere i gruppi terroristici. I soldati si trovano nella base di Kamboinssin, a nord-est di Ouagadougou.
Il capitano Ibrahim Traoré governa il Paese dal 30 settembre e ha ripetutamente dichiarato la sua intenzione di riconquistare «l’integrità territoriale» e la «sovranità nazionale».
In generale, il Burkina Faso ha registrato un significativo aumento dell’insicurezza dal 2015, con attacchi da parte di affiliati di Al Qaeda e dello Stato Islamico, che hanno portato a un’ondata di sfollati interni e di rifugiati verso altri Paesi della regione.
Fonte: (EUROPA PRESS)