Domenica gli investigatori del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) hanno trovato più di mezza dozzina di nuovi documenti, alcuni dei quali classificati, durante la perquisizione della residenza del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden nel Delaware, avvenuta venerdì.
La perquisizione della casa di Wilmington del leader democratico, durata quasi 13 ore, ha rivelato nuovi documenti, secondo l’avvocato personale del presidente Bob Bauer.
La ricerca ha portato alla luce anche scritti del periodo in cui Biden era al Senato e durante la sua vicepresidenza.
I documenti sono gli ultimi ritrovati in seguito alle perquisizioni effettuate dalle autorità federali su richiesta degli avvocati del Presidente Biden e rappresentano un ulteriore passo avanti nelle indagini contro il leader statunitense, che ha dichiarato che i precedenti ritrovamenti, nella sua casa e nel suo ex ufficio, saranno alla fine considerati irrilevanti.
Il consulente speciale di Biden, Richard Sauber, ha dichiarato che il presidente «è impegnato a gestire la questione in modo responsabile perché la prende sul serio» e che lui e il suo team stanno «lavorando rapidamente per garantire che il Dipartimento di Giustizia e il consulente speciale abbiano ciò che serve per condurre un esame approfondito», secondo quanto riportato dalla CNN.
Fonte: (EUROPA PRESS)