Save the Children chiede un’indagine completa sui crimini contro i bambini nella guerra in Ucraina

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Archivio – 12 marzo 2022, Levandivka, Ucraina: famiglie ucraine viste salire su un treno diretto in Polonia dopo essere state controllate dai soldati ucraini. – Alex Chan Tsz Yuk / Zuma Press / ContactoPhoto

Save the Children ha chiesto una «indagine completa e separata» sui crimini commessi contro i bambini nella guerra in Ucraina, in seguito ai risultati di uno studio della Commissione d’inchiesta delle Nazioni Unite che questa settimana ha scoperto numerose violazioni dei diritti dei bambini, dalle esecuzioni agli abusi sessuali alle deportazioni forzate.

Save the Children è allarmata nel sentire che molti bambini sono stati deportati e trasferiti con la forza, e che molti hanno perso i contatti con le loro famiglie e i loro cari», afferma Sonia Khush, direttore nazionale di Save the Children in Ucraina.

L’ONG ricorda che dal 24 febbraio 2022 sono state uccise o ferite più di 21.000 persone, tra cui quasi 1.500 bambini, anche se le Nazioni Unite ritengono che i numeri reali siano molto più alti. Il conflitto armato ha costretto più di cinque milioni di persone in Ucraina a fuggire dalle loro case e quasi 19 milioni di persone nel Paese hanno attualmente bisogno di assistenza umanitaria.

Save the Children ricorda che il rapporto descrive molte gravi violazioni contro i bambini, tra cui l’esecuzione sommaria di un ragazzo di 14 anni, casi di violenza sessuale e di genere contro bambini di soli quattro anni e un caso di detenzione illegale in cui i detenuti, compresi i bambini, sono stati tenuti nel seminterrato di una scuola accanto ai corpi di persone anziane morte durante la detenzione.

La Commissione d’inchiesta delle Nazioni Unite ha evidenziato in modo impressionante i problemi con cui abbiamo lottato, tra cui la discrepanza dei numeri e la risposta eccessivamente politicizzata alla situazione in Ucraina», ha dichiarato Khush.

Abbiamo ancora bisogno di un’indagine separata che esamini l’intero spettro delle violazioni dei diritti dei bambini», ha detto Khush.

Save the Children esorta quindi la comunità internazionale ad adottare un approccio olistico alla responsabilità, che includa il diritto giudiziario, ma anche il diritto delle vittime alla verità, alla riparazione e alla non ripetizione, e chiede un’indagine completa che si concentri sulle gravi e altre violazioni dei diritti dei bambini.

Fonte: (EUROPA PRESS)